Da un po’ di tempo circolava la notizia che sarebbero diventati a pagamento anche Facebook e Instagram. C’era chi pensava fosse una bufala, chi ci credeva davvero, e chi addirittura pensava fosse giusto visto i servizi di cui usufruiamo noi tutti attraverso questi social. In questo articolo facciamo chiarezza sulla tanto discussa questione di Facebook e Instagram a pagamento. 

Facebook e Instagram a pagamento: perché

Meta, alla fine della storia, ha deciso di lanciare veramente una versione dei suoi social network, ovvero Facebook e Instagram a pagamento. Da novembre 2023 la società fondata e condotta da Mark Zuckerberg offre agli utenti europei la possibilità di pagare un abbonamento mensile per utilizzare Facebook e Instagram senza pubblicità.  Attenzione, però: si tratta, appunto, di una possibilità e non di un obbligo.

Difatti è ancora possibile utilizzare entrambi i social gratuitamente, ma in questo caso saranno visualizzate inserzioni ancora più pertinenti. Chi invece deciderà di acquistare l’abbonamento e avere così Facebook e Instagram a pagamento, per un costo di 12,99 euro al mese, potrà usufruire delle piattaforme senza visualizzare alcun tipo di pubblicità.

Il punto, dunque, è sull’algoritmo che sceglie l’advertising.

Facebook e Instagram a pagamento: perché questo cambiamento

A quanto pare la logica che è stata seguita in merito a questo grande cambiamento è, detto in maniera chiara e diretta:  “o i tuoi soldi o i tuoi dati”. D’altronde, affinché Meta continui a erogare grauitamente queste piattaforme, da qualche parte il denaro dovrà pur prenderlo.
La decisione di lanciare il piano in abbonamento è stato reso noto dalla stessa società di Menlo Park: «Crediamo fermamente in una internet gratuita supportata dagli annunci e continueremo a offrire l’accesso gratuito ai nostri prodotti e servizi indipendentemente dalle diverse disponibilità economiche. Ci impegniamo a mantenere le informazioni delle persone private e sicure, ai sensi delle nostre normative e del Regolamento Ue sulla protezione dei dati», è scritto nella nota diffusa da Meta.

Facebook e Instagram a pagamento: cosa dice la società di Meta 

«Per ottemperare alle normative Europee in continua evoluzione – proseguono dalla società di Mark Zuckerberg – stiamo introducendo la possibilità di sottoscrivere un abbonamento in Ue, See e in Svizzera. A novembre offriremo alle persone che utilizzano Facebook o Instagram che risiedono in queste regioni la possibilità di continuare a utilizzare questi servizi personalizzati gratuitamente con la pubblicità, oppure di sottoscrivere un abbonamento per non visualizzare più le inserzioni. Le informazioni delle persone che decideranno di sottoscrivere l’abbonamento non saranno utilizzate per gli annunci pubblicitari».

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